Bloccare tastiera e mouse con schermo attivo

 

Bloccare tastiera e mouse con schermo attivo

Bloccare tastiera e mouse con schermo attivo

Se ci si deve allontana momentaneamente dal pc potrebbe essere utile renderlo velocemente inaccessibile, bloccando la tastiera, il mouse, e lasciando nel contempo lo schermo attivo. Per ottenere ciò in ambiente Linux basta installare xtrlock, creare un piccolo script e poi creare una scorciatoia di tastiera per attivare il blocco:

# apt install xtrlock
# nano /usr/local/bin/lockmk

incollare dentro:

#!/bin/bash
sleep 1 && xtrlock

settare i permessi e renderlo eseguibile:


# chmod a+x /usr/local/bin/lockmk

se si usa Mate, come desktop environment, andare in System>Preferences>Hardware>Keyboard Shortucts, poi andare su Add, scegliere il nome e come comando inserire:

bash -c "sleep 1 && xtrlock"

a questo punto col doppio click si memorizza la scorciatoia, pigiando per esempio CTRL-K, chiudere e poi fare le prove. Si blocca con CTRL-K e si sblocca, mettendo la password utente e premendo invio.

Bloccare tastiera e mouse con schermo attivo

enjoy 😉

 

Asterisk 14 Freepbx 14 su Debian Stretch 9.1

 

Asterisk 14 Freepbx 14 su Debian Stretch 9.1

Asterisk 14 Freepbx 14 su Debian Stretch 9.1

Aggiornato al 19/10/2017 su Debian 9.4

Ecco un'altra nuova guida prodotta e testata da me su come installare un centralino utilizzando  Asterisk 14 Freepbx 14 con Debian Stretch 9.1, Dopo l'ultima guida su Debian 8.8, la nuova release stable è Debian 9.1, codename Stretch, ed inevitabilmente come spesso succede, diverse cose sono cambiate. La prima cosa che si riscontra è che nei repository non si trova più php5 ma si è passati a php7.0, poi manca anche libmyodbc, quindi bisogna attrezzarsi per ottenere queste dipendenze fondamentali, dato che Freepbx non supporta ancora php7.0. I passaggi successivi saranno eseguiti come utente root e su una nuova installazione di Debian Stretch:

Aggiornare il sistema:

# apt update; apt upgrade

se viene installato un nuovo kernel riavviare.

Rimuovere php7.0 ed installare php5.6:

# apt remove --purge php7*
# apt install curl apt-transport-https net-tools -y
# curl https://packages.sury.org/php/apt.gpg | apt-key add -
# echo 'deb https://packages.sury.org/php/ stretch main' > /etc/apt/sources.list.d/deb.sury.org.list
# apt update

Scaricare le dipendenze ed i servizi necessari:

# apt install -y build-essential linux-headers-`uname -r` openssh-server apache2 bison php5.6 php5.6-mbstring php5.6-curl php5.6-fpm php5.6-cli php5.6-mysql php-pear php5.6-gd php5.6-odbc curl sox libncurses5-dev libssl-dev default-libmysqlclient-dev mpg123 libxml2-dev libnewt-dev sqlite3 libsqlite3-dev pkg-config automake libtool autoconf git unixodbc-dev uuid uuid-dev libasound2-dev libogg-dev libvorbis-dev libicu-dev libcurl4-openssl-dev libical-dev libneon27-dev libsrtp0-dev libspandsp-dev subversion libtool-bin python-dev php5.6-xml php5.6-gd default-mysql-client default-mysql-server default-mysql-client-core default-mysql-server-core bison flex mongodb dirmngr php5.6-cgi libapache2-mod-security2 libapache2-mod-php5.6

Installare nodejs:

# curl -sL https://deb.nodesource.com/setup_8.x | sudo -E bash -
# apt install -y nodejs

Reboot server:

# reboot

Scaricare: Dahdi Libpri (solo se si ha hardware pstn) Jansson, Asterisk, Freepbx

# cd /usr/src
# wget https://downloads.asterisk.org/pub/telephony/dahdi-linux-complete/dahdi-linux-complete-current.tar.gz
# wget https://downloads.asterisk.org/pub/telephony/libpri/libpri-current.tar.gz
# wget https://downloads.asterisk.org/pub/telephony/asterisk/asterisk-14-current.tar.gz
# wget -O jansson.tar.gz https://github.com/akheron/jansson/archive/v2.10.tar.gz
# wget https://mirror.freepbx.org/modules/packages/freepbx/freepbx-14.0-latest.tgz

Compilare ed installare Dahdi:

# cd /usr/src
# tar xvfz dahdi-linux-complete-current.tar.gz
# rm -rf dahdi-linux-complete-current.tar.gz
# cd dahdi-linux-complete-2*
# make all
# make install
# make config
# cd /usr/src
# tar xvfz libpri-current.tar.gz
# rm -rf libpri-current.tar.gz
# cd libpri-1*
# make -j4
# make install

Installare Jansson:

# cd /usr/src
# tar vxfz jansson.tar.gz
# rm -rf jansson.tar.gz
# cd jansson-*
# autoreconf -i
# ./configure
# make -j4
# make install

Installare Asterisk 14:

# cd /usr/src
# tar xvfz asterisk-14-current.tar.gz
# rm -rf asterisk-14-current.tar.gz
# cd asterisk-14.*
# contrib/scripts/get_mp3_source.sh
# ./contrib/scripts/install_prereq install
# ./configure --with-pjproject-bundled
# make menuselect

a questo punto inserire il prefisso internazionale, nel nostro caso 39:

Asterisk 14 Freepbx 14 su Debian Stretch 9.1

Asterisk 14 Freepbx 14 su Debian Stretch 9.1

e poi abilitare  format_mp3:

Installare Asterisk 13 con Freepbx 12 su Raspberry pi 2 e Debian Jessie

Asterisk 14 Freepbx 14 su Debian Stretch 9.1

# make -j4
# make install
# make config
# ldconfig

adesso bisogna verificare che asterisk funzioni correttamente:

# /etc/init.d/asterisk start
# asterisk -rvvv

output:

Asterisk 14 Freepbx 14 su Debian Stretch 9.1

Installazione e configurazione di Apache2 e permessi:

# /etc/init.d/asterisk stop
# groupadd asterisk
# useradd -d /var/lib/asterisk -g asterisk asterisk
# chown -R asterisk:asterisk /var/spool/asterisk /var/run/asterisk /etc/asterisk /var/{lib,log,spool}/asterisk /usr/lib/asterisk /var/www
# sed -i 's/#AST_USER="asterisk"/AST_USER="asterisk"/g' /etc/default/asterisk
# sed -i 's/#AST_GROUP="asterisk"/AST_GROUP="asterisk"/g' /etc/default/asterisk
# cp /etc/apache2/apache2.conf /etc/apache2/apache2.conf_orig
# sed -i 's/AllowOverride None/AllowOverride All/'  /etc/apache2/apache2.conf
# sed -i 's/^\(User\|Group\).*/\1 asterisk/' /etc/apache2/apache2.conf
# mv /var/www/html /var/www/html.bak

Installazione e Configurazione ODBC:

andare direttamente sul sito e scaricare mysql-connector-odbc-5.3.9-linux-debian9-x86-64bit.tar.gz, e poi copiare i driver nel giusto percorso:

# tar -xvf mysql-connector-odbc-5.3.9-linux-debian9-x86-64bit.tar.gz
# cp mysql-connector-odbc-5.3.9-linux-debian9-x86-64bit/lib/libmyodbc5* /usr/lib/x86_64-linux-gnu/odbc/

poi:

# nano /etc/odbcinst.ini

ed incollare dentro qualcosa del genere, considerando che i nomi dei due driver possono cambiare in base alla release di mysql-connector:

[MySQL]
Description = ODBC for MySQL
Driver = /usr/lib/x86_64-linux-gnu/odbc/libmyodbc5S.so
Setup = /usr/lib/x86_64-linux-gnu/odbc/libodbcmyS.so
FileUsage = 1

poi ancora:

# nano /etc/odbc.ini

ed incollare dentro:

[MySQL-asteriskcdrdb]
Description=MySQL connection to 'asteriskcdrdb' database
driver=MySQL
server=localhost
database=asteriskcdrdb
Port=3306
Socket=/var/run/mysqld/mysqld.sock
option=3

a questo punto riavviare:

# reboot

al riavvio:

# a2enmod rewrite
# a2enconf php5.6-fpm
# a2enmod proxy_fcgi setenvif
# systemctl restart apache2

ultima modifica da fare:

# nano /etc/php/5.6/apache2/php.ini

e nel menu Resource Limits settare memory_limit = 256M, ed ancora nel menu File Uploads settare upload_max_filesize = 120M

# systemctl restart apache2

Installazione di Freepbx 14:

# cd /usr/src
# tar vxfz freepbx-14.0-latest.tgz
# rm -rf freepbx-14.0-latest.tgz
# cd freepbx
# ./start_asterisk start
# ./install -n

se tutto è andato bene il server Asterisk è raggiungibile all'indirizzo https://ip_raspberry. La prima cosa da fare è quella di scegliere nome utente, password e mail, per accedere al pannello di amministrazione. Andare poi nel menu Admin-Module Admin e scaricare ed aggiornare tutti i moduli. In caso di problemi:

# fwconsole chown
# fwconsole reload
# fwconsole ma upgrade framework
# fwconsole restart

Errori:

Nessuno, o meglio nel caso di problemi di moduli mancanti in Dahdi, bisogna ripetere di nuovo compilazione ed installazione.

Asterisk 14 Freepbx 14 su Debian Stretch 9.1

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Duplice versione di php7.0 e php5.6 su Debian Stretch

Duplice versione di php7.0 e php5.6 su Debian Stretch

Duplice versione di php7.0 e php5.6 su Debian Stretch

Con l'uscita dell'ultima stable Debian 9 Stretch, la versione di php di default è la 7.0, ma sarebbe utile avere a disposizione anche la versione 5.6. Per averle entrambe la strada più semplice è quella di aggiungere i repository deb.sury.org:

# curl https://packages.sury.org/php/apt.gpg | apt-key add -
# echo 'deb https://packages.sury.org/php/ stretch main' > /etc/apt/sources.list.d/deb.sury.org.list
# apt update

per verificare la versione di php:

# php -v

per cambiare versione:

# update-alternatives --config php

Duplice versione di php7.0 e php5.6 su Debian Stretch

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Oracle Virtualbox 5.1 su Debian Stretch-Buster

 

Oracle Virtualbox 5.1 su Debian Stretch-Buster

Guida su come installare Oracle Virtualbox 5.1 su Debian Stretch e Debian Testing/Buster, testata e funzionante. I comandi sotto sono tutti eseguiti da root:

# apt update; apt upgrade -y
# echo "deb https://download.virtualbox.org/virtualbox/debian stretch contrib" > /etc/apt/sources.list.d/virtualbox-debian.list
# wget -q https://www.virtualbox.org/download/oracle_vbox_2016.asc -O- | apt-key add -
# apt update; apt install virtualbox-5.1 dkms -y

Oracle Virtualbox 5.1 su Debian Stretch-Buster

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Apt Pinning sicuro con Debian Testing-Unstable-Experimental

 

Apt Pinning sicuro con Debian Testing-Unstable-Experimental

Apt Pinning sicuro con Debian Testing-Unstable-Experimental

Per avere una Debian sempre aggiornata con gli ultimi pacchetti, si può rimanere alla versione testing o per i più temerari addirittura in Sid/unstable. Se addirittura si volesse far convivere simultaneamente tutti e tre i repository, testing/unstable/experimental si può utilizzare il pinning:

Aggiornare il sistema:

# apt update; apt upgrade -y
# apt dist-upgrade -y

Aggiungere i repository:

# nano /etc/apt/sources.list

inserire:

## Debian Testing
deb https://httpsredir.debian.org/debian/ testing main non-free contrib
deb-src https://httpsredir.debian.org/debian/ testing main non-free contrib

## Debian Security
deb https://security.debian.org/ stretch/updates main contrib non-free
deb-src https://security.debian.org/ stretch/updates main contrib non-free

## Debian Sid/Unstable
deb https://ftp.it.debian.org/debian unstable main contrib non-free

## Debian experimental
deb https://ftp.it.debian.org/debian experimental main contrib non-free
# apt update

creazione dei due files che indicano quali sono le nostre preferenze per il pinning:

# nano /etc/apt/apt.conf.d/apt.conf

ed inserire:

APT::Default-Release "testing";
APT::Cache-Limit 65000000;
Apt::Get::Purge;
APT::Clean-Installed;
APT::Get::Fix-Broken;
APT::Get::Fix-Missing;
APT::Get::Show-Upgraded "true";
# nano /etc/apt/preferences

ed inserire:

Package: *
Pin: release a=testing
Pin-Priority: 750

Package: *
Pin: release n=sid
Pin-Priority: 700

Package: *
Pin: release a=experimental
Pin-Priority: 650
# apt update; apt upgrade

per installare un pacchetto dal ramo unstable:

# apt install -t unstable firefox

per conoscere da quale ramo è stato installato un pacchetto:

# apt install apt-show-versions
# apt-show-versions -b|awk 'BEGIN{FS="/"}$2=="testing"'
# apt-show-versions -b|awk 'BEGIN{FS="/"}$2=="unstable"'

Apt Pinning sicuro con Debian Testing-Unstable-Experimental

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Sincronizzare cartella in locale e remoto con Lsyncd su Debian Stretch

 

Sincronizzare cartella in locale e remoto con Lsyncd su Debian Stretch

Sincronizzare cartella in locale e remoto con Lsyncd su Debian Stretch

Guida su come sincronizzare automaticamente una cartella sia in locale che in remoto utilizzando lsyncd su Debian Stretch. Questo è un metodo molto utile per sincronizzare la stessa cartella su più server contemporaneamente.

Installazione:

sudo apt install lsyncd

lysncd non crea files di configurazione, ma si trovano degli esempi in:

ls /usr/share/doc/lsyncd/examples/

output:

edmond@debianbox:~$ ls /usr/share/doc/lsyncd/examples/
lalarm.lua lecho.lua lgforce.lua lpostcmd.lua lrsyncssh.lua
lbash.lua lftp.lua limagemagic.lua lrsync.lua lsayirc.lua

un esempio di file di configurazione da cui partire è quello sotto:

cat /usr/share/doc/lsyncd/examples/lrsync.lua

output:

edmond@debianbox:~$ cat /usr/share/doc/lsyncd/examples/lrsync.lua
----
-- User configuration file for lsyncd.
--
-- Simple example for default rsync.
--
settings = {
    statusFile = "/tmp/lsyncd.stat",
    statusInterval = 1,
}

sync{
    default.rsync,
    source="src",
    target="trg",
}

Sincronizzare cartella in locale

sudo mkdir dir_sorgente
sudo mkdir dir_destinazione

creare dei files di prova:

sudo touch dir_sorgente/file{1..10}
ls source_dir/

Creare dei files di log utili per capire cosa succede durante la sincronizzazione:

sudo mkdir /var/log/lsyncd 
sudo touch /var/log/lsyncd/lsyncd.{log,status}

Creazione del file di configurazione:

sudo mkdir /etc/lsyncd
sudo nano /etc/lsyncd/lsyncd.conf.lua
settings {
        logfile = "/var/log/lsyncd/lsyncd.log",
        statusFile = "/var/log/lsyncd/lsyncd.status"
}

sync {
        default.rsync,
        source = "/home/edmond/dir_sorgente",
        target = "/home/edmond/dir_destinazione",
}

modificare quanto sopra con il proprio user/path

Avviare lsyncd:

sudo systemctl enable lsyncd
sudo systemctl restart lsyncd

e controllare la directory di destinazione che dovrebbe essersi popolata con i files di esempio:

ls dir_destinazione/

output:

file1 file10 file2 file3 file4 file5 file6 file7 file8 file9

consultare il log e lo status:

tail -10 /var/log/lsyncd/lsyncd.log
more /var/log/lsyncd/lsyncd.status

Sincronizzare cartella in remoto

la prima cosa da fare è quella di avere un accesso ssh senza password:

sudo su
ssh-keygen -t rsa

premere sempre enter

copiare la chiave sul server remoto:

ssh-copy-id USER@192.168.10.100

a questo punto se tutto è andato bene si avrà l'accesso senza password:

ssh USER@192.168.10.100

creare una directory da sincronizzare sul server:

mkdir dir_remote
exit

a questo punto bisogna editare il file di configurazione con le nuove modifiche. Di default lsyncd si collega via ssh con la porta standard 22, ma per chi usa una porta diversa bisogna specificarlo nel file di configurazione:

sudo nano /etc/lsyncd/lsyncd.conf.lua

settings {
    logfile = "/var/log/lsyncd/lsyncd.log",
    statusFile = "/var/log/lsyncd/lsyncd-status.log",
    statusInterval = 1
}

sync {
    default.rsyncssh,
    source="/home/edmond/dir_sorgente",
    host="USER@192.168.10.100",
    targetdir="/path/dir_remote",
    delay = 1,
    rsync = {
        archive = true,
        compress = true,
        whole_file = false
    },
    ssh = {
        port = 2233
    }
}

accedendo al server si potrà vedere se la sincronizzazione è avvenuta con successo.

sudo systemctl restart lsyncd
ssh user@192.168.10.100
ls dir_remote/

output:

server1@raspberrypi:~ $ ls dir_remote/
test_files1 test_files2 test_files4 test_files6 test_files8
test_files10 test_files3 test_files5 test_files7 test_files9

Sincronizzare cartella in locale e remoto con Lsyncd su Debian Stretch

enjoy 😉

 

Cambiare nome scheda di rete da enp0s25/wlp4s0 a eth0/wlan0 con Systemd

 

Su un portatile Thinkpad T540P(20BE005YGE), i nomi delle schede di rete non sono le solite a cui io sono abituato, e cioè eth0 e wlan0, ma bensì enp0s25 e wlp4s0. Utilizzando Debian 9 Stretch con Systemd, per poter cambiare i nomi bisogna creare 2 files con i nomi delle interfacce. Quello che serve è il mac address delle schede, che si ottiene con il comando ifconfig o ip link:

Cambiare nome scheda di rete da enp0s25/wlp4s0 a eth0/wlan0 con Systemd

root@DebianBox:/home/edmond# ip link
1: lo: <LOOPBACK,UP,LOWER_UP> mtu 65536 qdisc noqueue state UNKNOWN mode DEFAULT group default qlen 1
    link/loopback 00:00:00:00:00:00 brd 00:00:00:00:00:00
2: enp0s25: <NO-CARRIER,BROADCAST,MULTICAST,UP> mtu 1500 qdisc pfifo_fast state DOWN mode DEFAULT group default qlen 1000
    link/ether 54:ee:11:0d:ce:11 brd ff:ff:ff:ff:ff:ff
3: wlp4s0: <BROADCAST,MULTICAST,UP,LOWER_UP> mtu 1500 qdisc mq state UP mode DORMANT group default qlen 1000
    link/ether 7c:7a:22:d9:3b:22 brd ff:ff:ff:ff:ff:ff
4: wwp0s20u10i6: <BROADCAST,MULTICAST> mtu 1500 qdisc noop state DOWN mode DEFAULT group default qlen 1000
    link/ether 02:15:e0:ec:01:00 brd ff:ff:ff:ff:ff:ff
root@DebianBox:/home/edmond# ifconfig
enp0s25: flags=4099<UP,BROADCAST,MULTICAST>  mtu 1500
        ether 54:ee:11:0d:ce:11  txqueuelen 1000  (Ethernet)
        RX packets 0  bytes 0 (0.0 B)
        RX errors 0  dropped 0  overruns 0  frame 0
        TX packets 0  bytes 0 (0.0 B)
        TX errors 0  dropped 0 overruns 0  carrier 0  collisions 0
        device interrupt 20  memory 0xf2600000-f2620000  

lo: flags=73<UP,LOOPBACK,RUNNING>  mtu 65536
        inet 127.0.0.1  netmask 255.0.0.0
        inet6 ::1  prefixlen 128  scopeid 0x10<host>
        loop  txqueuelen 1  (Local Loopback)
        RX packets 438  bytes 33948 (33.1 KiB)
        RX errors 0  dropped 0  overruns 0  frame 0
        TX packets 438  bytes 33948 (33.1 KiB)
        TX errors 0  dropped 0 overruns 0  carrier 0  collisions 0

wlp4s0: flags=4163<UP,BROADCAST,RUNNING,MULTICAST>  mtu 1500
        inet 192.168.1.41  netmask 255.255.255.0  broadcast 192.168.1.255
        inet6 fe80::87d4:6da9:153f:ffa4  prefixlen 64  scopeid 0x20<link>
        ether 7c:7a:22:d9:3b:22  txqueuelen 1000  (Ethernet)
        RX packets 16061  bytes 16095320 (15.3 MiB)
        RX errors 0  dropped 0  overruns 0  frame 0
        TX packets 12337  bytes 1597446 (1.5 MiB)
        TX errors 0  dropped 0 overruns 0  carrier 0  collisions 0

quindi creare il file 10-eth.link:

# nano /etc/systemd/network/10-eth.link

ed inserire

[Match]
MACAddress=XX:XX:XX:XX:XX:XX

[Link]
Name=eth0

ed il file 10-wlan.link:

[Match]
MACAddress=XX:XX:XX:XX:XX:XX

[Link]
Name=wlan0

e poi reboot.

Cambiare nome scheda di rete da enp0s25/wlp4s0 a eth0/wlan0 con Systemd

enjoy 😉

Installare Bumblebee-Nvidia su Debian 9 Stretch

 

Installare Bumblebee-Nvidia su Debian 9 Stretch

Installare Bumblebee-Nvidia su Debian 9 Stretch

Oramai tutti i nuovi laptop hanno la doppia scheda video Intel e Nvidia, e quindi si può installare Bumblebee che supporta i laptop con tecnologia NVIDIA Optimus Praticamente si fa il rendering con Nvidia che sarà visalizzata con la scheda Intel.

Per identificare le schede:

$ lspci | grep VGA

Installazione:

# apt-get install bumblebee-nvidia primus
# dpkg --add-architecture i386
# apt-get update
# apt-get install bumblebee-nvidia primus primus-libs:i386

se si usa anche sudo aggiungere il proprio nome utente al gruppo bumbeblee:

sudo adduser $USER bumblebee
sudo reboot

per testare scheda intel:

$ glxgears -info

per testare scheda nvidia:

$ optirun glxgears -info

Errore:

dopo aver lanciato optirun io ho avuto l'errore:

error aborting because fallback start is disabled

che si risolve modificando la voce AllowFallbackToIGC in /etc/bumblebee/bumblebee.conf

$ sudo nano /etc/bumblebee/bumblebee.conf

e modificare da:

AllowFallbackToIGC=false

a

AllowFallbackToIGC=true

 

enjoy 😉

 

Installare VeraCrypt su Debian 9 Stretch

 

Installare VeraCrypt su Debian 9 Stretch

Installare VeraCrypt su Debian 9 Stretch

VeraCrypt è un software open-source di crittografia di hard disk, partizioni e chiavette usb. E' un fork del defunto TrueCrypt, che io gia usavo più di 10 anni fa. VeraCrypt è disponibile per Linux, Mac OS, Windows, DragonFly BSD e Android. Ha un ottima interfaccia, rispetto a zuluCrypt che si trova nei repository.

Installazione su Debian Stretch:

$ mkdir veracrypt
$ cd veracrypt
$ wget https://launchpad.net/veracrypt/trunk/1.19/+download/veracrypt-1.19-setup.tar.bz2
$ tar xjvf veracrypt-1.19-setup.tar.bz2
$ sudo ./veracrypt-1.19-setup-gui-x64

alla fine dell'installazione si è pronti a creare una chiavetta usb cryptata da utilizzare con qualsiasi OS.

enjoy 😉

 

How to compile kernel 4.8.12 on Debian Stretch/Sid

 

How to compile kernel 4.8.12 on Debian Stretch/Sid

How to compile kernel 4.8.12 on Debian Stretch/Sid. Nella categoria Kernel ci sono diverse guide su come ricompilare un kernel, ma dopo qualche anno che non lo facevo più, ho dovuto rimetterci mano perchè mi serve abilitato il modulo UFS, per la scrittura delle partizioni con Debian Gnu/kFreeBSD e FreeBSD. Al momento della compilazione si è verificato un errore, che successivamente ho capito essere un bug, quindi di seguito anche la soluzione:

Installare l'occorrente per la compilazione:

$ sudo apt-get install git fakeroot build-essential ncurses-dev libssl-dev bc
$ sudo apt-get --no-install-recommends install kernel-package

Scaricare l'ultimo kernel, da kernel.org, al momento il 4.8.12:

$ wget https://cdn.kernel.org/pub/linux/kernel/v4.x/linux-4.8.12.tar.xz
$ tar xvf linux-4.8.12.tar.xz
$ cd linux-4.8.12/
$ cp /boot/config-$(uname -r) .config
$ make menuconfig
$ make-kpkg clean
$ fakeroot make-kpkg --initrd --revision=1.0.UFS kernel_image kernel_headers -j12
$ cd ..
$ sudo dpkg -i linux-image-* linux-headers-*

Quello sopra è il metodo standard per la compilazione del kernel, ma attualmente per un bug la compilazione fallisce restituendo un errore del tipo:

"make[2]: *** No rule to make target 'debian/certs/benh@debian.org.cert.pem', needed by 'certs/x509_certificate_list'.  Stop"

"No rule to make target 'debian/certs/benh@debian.org.cert.pem')"

A questo punto ho provato a commentare senza successo nel .config le voci:

CONFIG_MODULE_SIG_KEY=""
CONFIG_SYSTEM_TRUSTED_KEYRING=y
CONFIG_SYSTEM_TRUSTED_KEYS=""

ma al momento di lanciare il comando make menuconfig, in automatico la stringa CONFIG_SYSTEM_TRUSTED_KEYRING=y, viene attivata. Per risolvere il problema bisogna modificare il file .config abilitando quello di cui si ha bisogno, nel mio caso il modulo UFS, e poi lanciare make localmodconfig

$ make localmodconfig 

invece di:

$ make menuconfig

How to compile kernel 4.8.12 on Debian Stretch/Sid.

enjoy 😉